Riscaldamento elettrico o a gas? Chi inquina di meno?

Riscaldamento elettrico o a gas: quale impatta meno sull’inquinamento ambientale?

L’obiettivo di ottimizzare il riscaldamento di grandi spazi, come capannoni industriali e strutture civili di vario tipo, riducendo nel contempo l’impatto ambientale e riducendo i costi operativi sta particolarmente a cuore a noi di SIABS. Una delle domande più comuni che ci viene posta dai nostri clienti riguarda quale soluzione sia più sostenibile ed economica: riscaldamento elettrico o a gas? I dati scientifici e gli studi di numerosi ricercatori ci aiutano a chiarire che, in molti contesti, il gas naturale risulta essere la scelta meno inquinante.

Secondo uno studio condotto dallo statunitense National Institute of Standards and Technology (NIST), ad esempio, i sistemi di riscaldamento a gas naturale generano meno emissioni di gas serra rispetto a quelli elettrici, soprattutto in aree dove l’elettricità è ancora prodotta da fonti fossili. I risultati dello studio evidenziano che, per progetti che utilizzano riscaldamento a gas, le emissioni di CO sono inferiori rispetto a quelle generate da un sistema di riscaldamento elettrico equivalente, anche nei casi in cui il sistema elettrico consumi complessivamente un quantitativo minore di energia complessiva (David Webb, Joshua Kneifel, NIST Technical Note 2120, Gas vs Electric: Sustainability Performance of Heating Fuel Options in the NIST NZERTF, 2020). 

Per questo motivo, quando si tratta di riscaldare grandi volumetrie, noi di SIABS proponiamo sempre i nostri diffusori, tubi e nastri radianti a gas che rappresentano indubbiamente non solo il sistema più efficiente ed economico per ottenere condizioni di comfort microclimatico ottimale per chi lavora in un capannone industriale, ma anche una tecnologia con un impatto ambientale decisamente più contenuto rispetto alle alternative che consumano energia elettrica, come le pompe di calore.

Se vogliamo parlare di costi, basti pensare che scaldare un capannone, ad esempio come quello della nostra sede operativa, con una potenza termica di 100 kW utilizzando i nostri riscaldatori radianti a gas costa circa 5€ all’ora, mentre con le pompe di calore il costo sarebbe all’incirca quadruplicato. A questo dato possiamo aggiungere che anche i costi di impiantistica per l’installazione di un sistema di pompe di calore sono circa quattro volte superiori rispetto a quelli da sostenere per un impianto a gas.

Inquinamento da riscaldamento: perché il gas è la scelta più sostenibile

In SIABS siamo consapevoli che uno degli impatti ambientali più significativi sulla qualità dell’aria dei nostri territori deriva dall’inquinamento da riscaldamento, prodotto sia dagli edifici per uso abitativo, sia dai grandi spazi industriali. É chiaro quindi che ogni decisione che prendiamo in termini di soluzioni per il riscaldamento industriale debba tenere in considerazione sia l’efficienza energetica sia la riduzione delle emissioni. Questo è uno dei motivi per cui puntiamo fortemente sul riscaldamento a gas, che, come accennavamo già prima, si è dimostrato una delle opzioni meno inquinanti rispetto ad altre alternative come l’uso dell’elettricità con le pompe di calore. Infatti, uno dei principali problemi legati al riscaldamento elettrico è che, anche se non produce direttamente emissioni nocive, contribuisce fortemente ad aumentare a livello globale le emissioni di CO e di altre sostanze inquinanti, soprattutto considerando che l’energia elettrica viene ancora prodotta in misura preponderante dalla combustione di fonti fossili. 

Secondo uno studio della International Energy Agency (IEA) del 2019, il gas naturale, infatti, produce circa il 40% in meno di emissioni di CO rispetto al carbone e circa il 20% in meno rispetto al petrolio. Questa riduzione nelle emissioni non riguarda solo la CO, ma anche gli altri inquinanti atmosferici. Ad esempio, la combustione di gas naturale genera quantità trascurabili di particolato (PM 2.5) e valori praticamente trascurabili di biossido di zolfo (SO), due dei principali responsabili dell’inquinamento atmosferico (IEA, The Role of Gas in Today’s Energy Transitions, 2019).

In questo contesto, è quindi chiaro che l’utilizzo del gas naturale per il riscaldamento di capannoni e di grandi spazi industriali diventa cruciale per ridurre l’inquinamento atmosferico, migliorando così la qualità dell’aria e limitando gli effetti negativi sull’ambiente e sulla salute pubblica.

Ecco perché noi di SIABS crediamo fortemente che il riscaldamento a gas rappresenti a oggi la scelta più responsabile e sostenibile per capannoni industriali e grandi spazi destinati a usi di ogni altri tipo. I nostri riscaldatori a gas sono progettati, quindi, per ottimizzare l’efficienza energetica, ridurre le emissioni inquinanti insieme ai costi di gestione e fornire a chi si trova, per lavoro o per altri motivi, a occupare un ambiente di grande volumetria e quindi difficile da riscaldare, un comfort termico sempre di alto livello. La missione che perseguiamo da sempre nel nostro lavoro è chiara: fornire soluzioni che non solo migliorino la qualità del microclima nei luoghi di lavoro, ma che contribuiscano anche a ridurre l’inquinamento globale prodotto dal riscaldamento, muovendoci con decisione verso il raggiungimento degli obiettivi europei di riduzione delle emissioni.

Riscaldamento infrarossi a gas: una soluzione efficiente per capannoni e grandi spazi

Se è vero, come dimostrano numerosi studi, che bruciare gas naturale è più ecologicamente sostenibile per riscaldare una grande volumetria rispetto a usare sistemi di riscaldamento elettrico, possiamo affermare, scendendo nel concreto, che in particolare il riscaldamento ad infrarossi a gas è una delle migliori tecnologie per riscaldare capannoni industriali, combinando efficienza economica e sostenibilità ambientale.

Usare la combustione del gas per produrre un riscaldamento a infrarossi è, nello specifico, particolarmente efficiente perché il calore trasmesso sfruttando questo principio fisico, che è lo stesso che permette al Sole di riscaldarci, arriva direttamente su superfici e persone, senza disperdersi in modo significativo nell’aria. Inoltre, l’azione dei riscaldatori a infrarossi è immediata e quindi il loro funzionamento è strettamente limitato al tempo necessario, senza la necessità di accenderli in anticipo per preriscaldare l’ambiente.

Noi di SIABS offriamo diverse soluzioni di riscaldamento a gas a infrarossi, tra cui i nastri radianti I-RAD, che sono molto efficaci nel riscaldare capannoni e strutture di grandi dimensioni grazie alla loro capacità di distribuire il calore in modo uniforme. La gamma di diffusori radianti C-RADplus rappresenta poi un’altra soluzione versatile, adatta anche per spazi con geometrie più complesse, che vanno dalle palestre agli hangar, garantendo  sempre un comfort termico costante. Per il riscaldamento a zona di capannoni industriali, invece, proponiamo spesso ai nostri clienti i tubi radianti T-RAD, disponibili in diverse configurazioni e si adattano bene alle diverse esigenze degli spazi di lavoro presenti in un’azienda. 

Abbiamo visto, anche grazie a studi scientifici di alto livello, che il gas naturale rappresenta, per il riscaldamento di grandi spazi, una scelta più sostenibile rispetto all’elettricità che viene ancora prodotta in massima parte bruciando grandi quantità di combustibili fossili. In particolare, riducendo sia le emissioni di CO che il particolato, i nostri sistemi di riscaldamento a infrarossi a gas non aiutano solo l’azienda a risparmiare sulla bolletta dell’energia, ma riducono anche l’impatto ambientale rispetto a soluzioni come le pompe di calore. Contattateci oggi stesso per approfondire questo argomento e valutare insieme ai nostri tecnici specializzati quale sia la soluzione più adatta alle vostre esigenze.

Confronto inquinamento elettrico e gas

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20 Dicembre, 2024